lunedì 26 febbraio 2018

Camerano: Neve...consigli!

Nel pomeriggio di oggi, Protezione Civile e Operai Comunali sono stati impegnati per gran parte del tempo a dover aiutare automobilisti in difficoltà a causa del ghiaccio formatosi sul manto stradale.
Per l’ennesima volta, l’invito è quello di evitare di prendere l’automobile e se proprio lo si deve fare, deve essere solo ed unicamente per effettive e concrete necessità.
Purtroppo troppe auto stavano transitando come se fosse un giorno qualunque, facendo passeggiate o dello shopping che sicuramente può essere fatto anche nei prossimi giorni (il negozio non fugge!).

E’ inoltre assolutamente necessario avere i copertoni invernali e/o le catene a bordo (anche se stasera diversi copertoni invernali stranamente non hanno tenuto…!).

A causa dell’ulteriore abbassarsi delle temperature, tra domani e dopodomani, con molta probabilità anche i marciapiedi diventeranno delle lastre di ghiaccio e si potrebbero creare blocchi anche su tetti ed alberi, invitiamo quindi nel limite del possibile a fare attenzione anche se camminate a piedi.

Si invita inoltre a:
- Controllare costantemente le previsioni meteo e le informative inserite sui canali informativi del Comune;
- Evitare di parcheggiare sotto gli alberi;
- Utilizzare (se l’avete) garage e posto auto privati per il parcheggio dell’automezzo;
- Non ostacolare le operazioni di soccorso o gli interventi di sgombero di neve o alberi;
- Collaborare attivamente tenendo pulito il marciapiede davanti casa e/o negozio;
- Chiamare i numeri del Comune o di emergenza solo se necessario;

C'è bisogno da parte di tutti maggiore responsabilità e pazienza, il maltempo non durerà molto!


domenica 25 febbraio 2018

Camerano: FAQ Tariffa Rifiuti - Risposte alle domande più ricorrenti degli utenti sulla Tariffa Rifiuti 2018



FAQ Tariffa Rifiuti

Di seguito alcune spiegazioni per illustrare in modo semplice il funzionamento del nuovo sistema tariffario dei rifiuti ed i costi/risparmi per il cittadino.

Perché è stata modificata la tariffa rifiuti e da quando decorre?
Il Comune di Camerano ha deciso di adeguarsi alle più recenti disposizioni normative del Ministero dell’Ambiente facendo da “apripista” anche per tutti gli altri Comuni dell’Ambito Provinciale che vorranno fare questo passo. La tariffa, nel prossimo futuro, dovrà essere calcolata anche in base ai rifiuti conferiti dall’utenza e non solo ed unicamente in base al nucleo famigliare e ai mq di un immobile. Nei prossimi anni anche altri Comuni dovranno adeguarsi a queste nuove direttive.
La tariffa decorre come per gli anni passati dal 1 Gennaio (al pari di altre tariffe, tributi, tasse etc…).

Quali frazioni di rifiuto determinano le tariffe?
Le frazioni di rifiuto che determinano le tariffe sono quelle relative al secco indifferenziato (buste/bidoni neri). Non sono definiti ulteriori addebiti per i conferimenti di plastica, carta, vetro, umido, verde, pannoloni, ingombranti.

Diminuiscono i giorni di ritiro dell’indifferenziata? Dobbiamo conferire 1 volta al mese?
No, i giorni di conferimento rimangono quelli previsti da calendario, quindi sarà possibile conferire tutte le settimane. Ogni famiglia può decidere quanti conferimenti effettuare durante l’anno in base alle proprie esigenze. In caso di necessità è possibile ritirare altre buste nere dotate di QR code all’Ecosportello senza costi aggiuntivi.

Come viene calcolata la tariffa?
La tariffa è divisa in una parte fissa l’altra variabile: la parte fissa viene calcolata in base ai mq dell’immobile e numero componenti nucleo familiare, la parte variabile in base al numero di conferimenti effettuato dall’utenza.

Qual’è il criterio di misurazione del rifiuto?
Il criterio di misurazione (adottato in base ad apposito Decreto del Ministero) con il metodo della pesatura indiretta, mediante la rilevazione del volume dei rifiuti conferiti da ciascuna utenza tramite lettura di un codice univoco QR code presente nel sacchetto a cui è stato precedentemente associato un utente; al volume del sacchetto (viene applicato apposito coefficiente di peso e percentuale di riempimento che devono essere coerenti ai dati di raccolta dell’anno precedente).
Non si è optato per un sistema di pesatura diretta in quanto si dovrebbero effettuare investimenti in attrezzature specifiche e incrementi del costo del personale che graverebbero ulteriormente sulla tariffa a carico del cittadino.

E’ possibile sapere quanto paga una famiglia?
Se prendiamo in considerazione una famiglia composta da 4 persone che risiede in un appartamento di 90 mq, la tariffa base (esclusa iva e addizionale provinciale) dovrebbe assestarsi su € 75 annui (€ 6,25 mensili) che rappresenta una variazione in diminuzione di circa il 23% rispetto al 2017, mentre per un nucleo familiare di 1 persona la tariffa sarà di € 65 (€ 5.40 mensili) con una diminuzione dell’1%.

Le tariffe sono aumentate o diminuite rispetto all’anno scorso? Ho sentito parlare di 12 sacchetti oltre il quale i costi aumentano vertiginosamente rispetto all’anno scorso, è vero?
Facendo un’analisi approfondita è possibile constatare che ci sono diverse casistiche in base alla fascia del nucleo familiare. La tariffe di partenza sono in generale sensibilmente più basse dell’anno scorso.
Di seguito i risparmi e gli aumenti di tariffa in base alle fasce di un nucleo familiare che abita in un appartamento di 90mq:
- Le famiglie con “6 o più componenti” hanno un risparmio di tariffa fino al 32° conferimento (diminuzione max del 37%), superato questo limite si può arrivare a pagare il 31% in più se si effettuano 52 conferimenti;
- A seguire le famiglie con “5 componenti” che avranno un risparmio fino al 29° conferimento (diminuzione max del 34%), superato questo limite si può arrivare a pagare il 39% in più se si effettuano 52 conferimenti;
- “4 componenti” risparmio fino al 21° conferimento (diminuzione max del 24%), superato questo limite si può arrivare a pagare il 59% in più se si effettuano 52 conferimenti;
- “3 componenti” risparmio fino al 19° conferimento (diminuzione max del 22%), superato questo limite si può arrivare a pagare il 63% in più se si effettuano 52 conferimenti;
- “2 componenti” risparmio fino al 18° conferimento (diminuzione max del 19%), superato questo limite si può arrivare a pagare il 70% in più se si effettuano 52 conferimenti;
- “1 componente” risparmio fino al famoso 12° conferimento (diminuzione max del 1%), superato questo limite si può arrivare a pagare il doppio in più se si effettuano 52 conferimenti.

In definitiva i risparmi sono maggiori per le famiglie numerose e a scalare minori per i nuclei formati da una sola persona.
I 12 sacchetti sono relativi ai conferimenti minimi che devono essere pagati anche se non viene effettuato alcun conferimento e rappresenta il servizio minimo. 

Ma prima?
Nella bolletta si pagava in modo indistinto anche il volume in più prodotto dal vicino di casa o dell’amico che non faceva la differenziata che abita dall’altra parte del Paese.
Nei fatti sarebbe possibile aumentare “l’asticella” del numero minimo di conferimenti da ritirare, aumentando la tariffa a tutti.  Tale soluzione anche se la più semplice non crea risparmio alle utenze virtuose (che dai dati delle letture sono un gran numero di famiglie).     

Rispetto agli altri Comuni paghiamo di più o di meno?
Indipendentemente dal corrispettivo base o massimo addebitabile (52 conferimenti) la tariffa domestica di Camerano risulta tra le più basse di tutta la Provincia. Nella migliore delle ipotesi in altri Comuni si pagherebbe più del doppio (anche 3 / 4 volte di più), con costanti aumenti negli anni.

venerdì 23 febbraio 2018

Camerano: Tariffa rifiuti in calo per il 2018 e avvio corrispettivo con misurazione puntuale


Grazie al buon risultato di raccolta differenziata del 2017, è stato possibile impostare un piano finanziario che prevede per l’anno 2018 minori costi di smaltimento e quindi un abbassamento delle tariffe base a favore di tutte le utenze di Camerano.
La diminuzione di quasi 213 ton. (-23%) di rifiuto indifferenziato nel 2017 rispetto all’anno precedente, abbinato all’aumento della percentuale di raccolta differenziata all’81,42% (nel 2016 la percentuale media era del 73,58%) ha infatti permesso di ricalcolare il costo legato al trattamento e allo smaltimento che ovviamente è risultato più basso rispetto agli anni precedenti.   

Andando ad analizzare i dati delle tariffe domestiche del Comune di Camerano è infatti possibile rilevare, che tutte le fasce di costo per le famiglie nel 2018, considerando immobili tra 70 e 180 mq, hanno una riduzione media totale del 19% rispetto all’anno 2017, prevedendo riduzioni maggiori per le famiglie numerose e minori per i nuclei familiari composti da una sola persona. 
Se prendiamo in considerazione, ad esempio, una famiglia composta da 4 persone che risiede in un appartamento di 90 mq, la tariffa base, esclusa iva e addizionale provinciale,  dovrebbe assestarsi su € 75 annui (€ 6,25 mensili) che rappresenta una variazione in diminuzione di circa il 23% rispetto al 2017, mentre per un nucleo familiare di 1 persona la tariffa sarà di € 65 (€ 5.40 mensili) con una diminuzione dell’1%. 
Anche per le utenze non domestiche, a seconda dell’attività, ci saranno riduzioni che potrebbero variare dal 10% al 35% annuo.
Se si effettua, inoltre, un confronto con alcuni Comuni limitrofi è assolutamente constatabile il minor costo sostenuto dai Cameranesi per la fruizione del servizio. 

Essendo il primo Comune della Provincia ad applicare un sistema di tariffazione corrispettiva, ossia che prende in considerazione i criteri di misurazione puntuale per la ripartizione del costo del servizio, secondo quanto previsto dal nuovo decreto del Ministero dell’Ambiente, la tariffa potrà però variare durante l’anno, in quanto la stessa sarà connessa al comportamento del singolo utente. 
Nei fatti, se l’utenza ha una produzione elevata di rifiuto indifferenziato pagherà una tariffa più alta rispetto a chi rimarrà nei parametri previsti dal Piano Tariffario. Tale sistema va a premiare chi effettua correttamente la raccolta e crea una diramazione verso coloro che sono meno virtuosi. 
Scompare anche il costo delle buste nere aggiuntive che potranno essere tranquillamente prelevate all’Ecosportello, fino al massimo dei conferimenti previsti all’anno (52 settimane).  
Quanto sopra ovviamente, come già detto, riguarderà solo ed unicamente la misurazione del rifiuto secco indifferenziato, mentre non ci sarà alcun problema per le quantità conferite di plastica, carta, vetro e umido. 

Il modello di tariffazione, che sarà sperimentale per l’anno 2018, farà da “apripista” anche per tutti gli altri Comuni dell’Ambito che vorranno fare questo passo, in quanto le modalità studiate sono facilmente replicabili e non prevedono investimenti aggiuntivi se non quello dei sistemi di lettura dei codici, abbinati alle buste e ai bidoncini. Ad ogni modo, a fine anno, verrà effettuata apposita verifica per valutare se tale metodologia è corretta o se bisogna perfezionare ulteriormente il metodo di ripartizione dei costi.   

Dal continuo confronto tra il Comune di Camerano, l’Ambito Territoriale e la Rieco emerge che se permaranno le condizioni create nel 2017, si prospetta per il prossimo biennio un ulteriore miglioramento, considerato che sono in fase di studio e avvio nuovi progetti/azioni che saranno integrati nel servizio. Come negli anni passati, ovviamente qualsiasi scelta sarà orientata a creare quel giusto mix tra sostenibilità ambientale e convenienza economica che ad oggi rende compatibile i bilanci delle famiglie con i costi complessivi e le esigenze dell’impresa che garantisce il servizio.

Assessore Ambiente
Costantino Renato


giovedì 22 febbraio 2018

Camerano: servizio rifiuti in caso di neve


Si comunica a tutti i cittadini che in caso di nevicate consistenti, che potrebbero compromettere la normale circolazione stradale degli automezzi, il servizio di raccolta rifiuti potrebbe non essere eseguito come da programma.
Per cui si invita a non lasciare sacchi o contenitori esposti su suolo pubblico oltre i consueti orari di raccolta.

Assessore Rifiuti
Costantino Renato

lunedì 19 febbraio 2018

Camerano: Nuovo servizio di sensibilizzazione e controllo della raccolta differenziata


Oltre al controllo e monitoraggio effettuato nei mesi scorsi da Polizia Locale e Rieco, si affiancherà dal mese di Febbraio, con cadenza periodica, un ulteriore servizio di sensibilizzazione e verifica con personale autorizzato dall’Ata, su tutte quelle utenze che risultano maggiormente critiche nel conferimento dei rifiuti.

Nei fatti verranno effettuate delle vere e proprie campagne di sensibilizzazione “personalizzate”, come già sperimentato nel 2017, che si andranno ad affiancare a quelle informative e formative generali.

Andando un po’ più nel dettaglio, l’azione prevede una preventiva analisi di tutte quelle segnalazioni di errato conferimento pervenute negli ultimi mesi, in modo da selezionare le situazioni che evidenziano maggiori difficoltà e inesattezze nella raccolta differenziata. In base all'elenco ottenuto, si provvederà a contattare direttamente le utenze interessate, per effettuare dei colloqui e dei sopralluoghi ad hoc che serviranno a valutare i problemi specifici di ogni caso e capire quali potrebbero essere le eventuali azioni correttive.
Nelle settimane successive al sopralluogo, verranno tenute sotto controllo le utenze in questione, al fine di valutare se le stesse hanno avviato dei processi di rispondenza alle proposte formulate o in caso negativo i problemi riscontrati per il mancato adeguamento. 
Nei casi più gravi, reiterati o in caso di mancata collaborazione potrà intervenire la Polizia Locale per emettere le sanzioni previste da norme e regolamenti.
Le persone incaricate per tali attività saranno 2 tecnici autorizzati dall’Ata, muniti di tesserino di riconoscimento (in caso di dubbi sulle persone che si presentano è possibile contattare la Polizia Locale  0717303035 -  0717303036, l'Ata tel 0731200969 e-mail: serviziorifiuti@atarifiuti.an.it).

Ad ogni modo, per evitare di incorrere in spiacevoli addebiti, che vanno da 50 a 300 euro, si ricorda che nel caso in cui il rifiuto non venga ritirato (per materiale o busta/contenitore non conforme) viene lasciato un avviso con le motivazioni del mancato ritiro. In tale circostanza, l’utente dovrà ritirare il sacchetto esposto sul suolo pubblico o all’interno del contenitore, provvedere a dividerne correttamente i rifiuti o inserire i materiali nella busta con il codice ed esporlo nuovamente nel giorno di ritiro previsto.  

Questo nuovo servizio renderà maggiormente percepibile l’assistenza da parte dei soggetti preposti e vuole creare un più proficuo rapporto di collaborazione con l’utenza per evitargli sanzioni o addebiti di vario tipo. Nell’anno 2017 abbiamo riscontrato che, tramite un rapporto diretto, è possibile migliorare le performance e la responsabilità delle utenze, tanto che nei casi in cui si è dovuti intervenire, una volta avviati i processi suggeriti, non abbiamo più registrato particolari problematiche di conferimento.

Assessore Rifiuti
Costantino Renato




lunedì 12 febbraio 2018

Camerano: alcuni indicatori demografici del 2017


I Cameranesi al 31/12/2017 sono 7218 con una variazione in negativo di 33 residenti rispetto al 2016, con un trend positivo del 3% negli ultimi 10 anni (2008-2017) e negativo negli ultimi 5 anni del 1.1% (2013-2017).
Le donne risultano più numerose considerate le 3699 (51%) unità rispetto alle 3519 (49%) degli uomini.

L’età media della popolazione è di 44,8 anni registrando un aumento rispetto agli anni precedenti.
I cittadini minorenni rappresentano il 17% della popolazione (il 4% è sotto i 5 anni), mentre nell’83% dei maggiorenni troviamo 1688 cittadini sopra i 65 anni, 108 ultranovantenni e 2 ultracentenari. Il 48% della popolazione risulta coniugata, il 42% celibi/nubili, il 7% vedovi e il 2% divorziati.
I nati nel 2017 sono stati 51 (26 Maschi, 25 Femmine) i deceduti 86 (37 Maschi, 49 Femmine) con un saldo negativo di 35 unità. I deceduti sono più dei nuovi nati dal 2013, considerato un saldo quasi neutro tra il 2006 e il 2009 e positivo tra il 2010 e il 2012. Purtroppo anche Camerano ha incominciato a seguire il trend negativo che da molti anni è un dato fisso su tutta la Regione Marche e l’intera Italia. Il luogo di nascita più indicato nella carta di identità è Ancona per il 48%, a seguire Camerano 17% e Osimo 8%.
Le famiglie sono 2852, pressochè invariate rispetto agli ultimi anni anche se si assiste ad una graduale diminuzione dei componenti medi per ogni famiglia (da 2.7 componenti del 2003 al 2.5 attuale).

6870 sono i cittadini italiani (95.2%) residenti a Camerano, mentre 348 (4.8%) hanno cittadinanza straniera. Le donne risultano più numerose considerate le 213 unità (5.8% totale popolazione femminile) rispetto alle 135 degli uomini (3.8% totale popolazione maschile). La maggior parte dei cittadini stranieri è di provenienza Moldava (1.4% totale della popolazione) e Romena (1.1%). Rispetto al 2016 c’è stata una diminuzione di residenti stranieri del 5.7%, in controtendenza con il dato italiano che registra un +0.4% ed in linea con la Regione Marche che segna un -3%. 

Assessore Urp
Costantino Renato

venerdì 9 febbraio 2018

Camerano: Web e Social del Comune, i dati del 2017


Il lavoro continuo di informazione svolto in questi ultimi anni ha come obiettivo principale quello di rendere noto ai cittadini tutte le attività di interesse pubblico svolte dall’Amministrazione Comunale, cercando di rafforzare sempre più la trasparenza e la partecipazione.
Per quanto sopra è evidente che è di primaria importanza avere dei dati di misurazione sul coinvolgimento degli stessi cittadini, al fine di capire se bisogna effettuare ulteriori azioni sui contenuti in “output”.

Per il sito istituzionale www.comune.camerano.an.it, abbiamo registrato nel 2017 la pubblicazione di 234 post informativi, 183 delibere di Giunta, 92 delibere di Consiglio, 826 determine, 133 ordinanze e un gran numero di documenti e contenuti aggiornati in tutte le sezioni del sito. 
Le visualizzazioni delle pagine del sito sono state 513.429 (+3.6% rispetto al 2016) da parte di 33.908 utenti (-8.6% rispetto al 2016) provenienti da 81 nazionalità (Italia 95,4%, Stati Uniti 1%, Russia 0,6%, Germania 0,4%, Francia 0,2% Argentina 0,2%, altre nazioni 2,2%). Il sistema operativo più utilizzato per le visualizzazione è Windows 57,5%, seguito da Android 26,9%, iOS 11,4% per lo più con browser Chrome 50,1%, Internet Explorer 13,1%, Firefox 11,3% e Safari 11,2%. Il dispositivo più utilizzato è stato quello desktop 60% (2016 61.5%, 2015 73.3%), rispetto a quelli mobili 35,5% (2016 32.4%, 2015 20%) e tablet 4,6% (2016 6.1%, 2015 6,6%). La maggior parte degli internauti raggiungono il sito del Comune tramite l’utilizzo del motore di ricerca Google 59%, a seguire l’inserimento diretto del link 21%, Facebook 8%, altri siti 12%.  

Il social network Facebook ha registrato l’iscrizione a fine Dicembre 2017 di 1788 profili di 18 nazionalità diverse. Il numero di persone che hanno interagito con la tua Pagina sono state oltre 35.000, per una copertura totale che nel 2017 è stata di oltre 377.000 visualizzazioni. Il numero di "impression" dei contenuti associati alla Pagina sono stati quasi 938.000, mentre la copertura dei post ha raggiunto quota 308.000. Interessante constatare che la maggior parte degli utenti che visita la pagina è composta dal 68% da persone di sesso femminile e che la fascia di età più attiva sul Social è per il 29% quella compresa tra 35-44 anni (tra 13-17 1% 18-24 5%, 25-34 13%, 35-44 29%, 45-54 28%, 55-64 15%, più di 65 anni 10%). 

A quanto sopra non è di facile misurazione il “tam tam” derivante dalla pubblicazione di comunicati informativi su altri canali web e cartacei.  

L’analisi di questi dati e di altri indicatori, oltre allo screening in base alle norme in materia di pubblicità, trasparenza, diffusione e informazione, serviranno ad impostare il layout per il riordino di alcuni contenuti del sito istituzionale, al fine di renderlo maggiormente fruibile e navigabile da parte degli internauti che accedono ai canali informativi del Comune.  

Assessore Urp/Informatica
Costantino Renato

Acqua cimitero comunale

A causa della rottura accidentale di alcune tubatore del Cimitero, purtroppo non sarà possibile utilizzare l’acqua delle fontane e dei bagni.
Ci scusiamo per il disagio.